Il sottosegretario alla salute prevede una riduzione dei tempi di isolamento per i positivi asintomatici.
Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, intervenuto ad Agorà su Rai 3 ha dichiarato che presto saranno ridotti i giorni di isolamento per i positivi asintomatici. “Io credo che l’obiettivo sia convivere con il virus, e la convivenza significa anche rivedere e rivalutare le regole in caso di positivi senza sintomi. Sicuramente prevedo che nei prossimi giorni ci potrà essere la riduzione dell’isolamento per chi è positivo e non ha sintomi.”
A questo, secondo il sottosegretario, seguirà l’ipotesi di eliminare definitivamente la quarantena. “Dopo di ché, il passo successivo credo sia considerare l’ipotesi, in caso di positivi senza sintomi, di eliminare la quarantena”. Il rischio altrimenti è che con tutti questi positivi che ci sono a causa di Omicron 5 tutti saranno chiusi in casa e di conseguenza il rischio è bloccare di nuovo il paese, spiega Costa.
Quarantena light: tempo ridotto per i positivi asintomatici
Sta prendendo piede quindi in Italia anche l’ipotesi di una “quarantena light” di 5 giorni se si è asintomatici da almeno 48 ore. Oggi la quarantena deve durare almeno 7 giorni e si può uscire con un tampone negativo. Ma la gestione della pandemia potrebbe svilupparsi con una rivisitazione dell’isolamento domiciliare per i positivi che non hanno sintomi. Questo risolverebbe anche il fenomeno dei “fantasmi” ovvero chi scopre di essere positivo con un tampone fatto in casa per non denunciarsi per evitare restrizioni.
La quarantena light sarebbe la prima tappa per la nuova gestione del covid in autunno. Il ministro della salute Speranza avrebbe frenato finora a rivedere le regole della gestione a causa di questa nuova e preoccupante ondata. Ma questa sottovariante che sta circolando dà poca sintomatologia e talvolta è assente.